L’obiettivo principale della proposta progettuale è la rigenerazione dell’area dismessa più a nord della città, un tempo simbolo della sua industrializzazione ed oggi realtà che necessita di voltare pagina. Il suo futuro sarà sostenibile soltanto attraverso una cooperazione tra amministrazione pubblica, investitori privati e comunità produttiva locale, considerati tutti attori chiave del processo strategico per il sito.
Per prima cosa gli attori devono pensare: elaborare una strategia d’azione comune e contestualmente iniziare la bonifica del’area di progetto. Successivamente dovranno concentrarsi sul costruire un sistema di mobilità e un sistema che utilizzi energie rinnovabili. Questo per garantire migliori connessioni con il sito e soddisfare la domanda energetica delle funzioni e degli impianti futuri, limitando le emissioni e preservando la qualità ambientale. Nella terza fase si potranno innestare le funzioni previste dalla strategia con l’obiettivo di sviluppare un sistema dedito all’energia verde che possa diventare il brand cittadino collegando il processo produttivo con l’attività di ricerca.
Dal punto di vista architettonico si è scelto di utilizzare forme semplici per rendere più identificabili gli edifici: il quadrato ospiterà funzioni artigianali, il triangolo funzioni di ricerca e il cerchio attività per il tempo libero. Importante è la struttura a corti. L’altezza degli edifici non supererà i tre piani fuori terra per adattarsi alla scala urbana presente e alla naturale pendenza del terreno. Ogni edificio è stato comunque concepito con tipologie di uso miste come abitazioni, alberghi e successioni di corti interne capaci di promuovere la socializzazione. Le impronte importanti degli edifici, con lati di 195 metri, sono state adottate per due motivi principali: garantire il 50% di verde continuo all’interno del sito e concentrare le molte funzioni previste dal piano. La connotazione produttiva dell’intervento è evidenziata dai tetti degli edifici che garantiranno la crescita di colture e l’istallazione di elementi produttori di energie rinnovabili. Dal punto di vista urbano l’area ambisce a diventare lo spazio pubblico che manca alla città, offrendo una varietà di attività sia per gli abitanti sia per i turisti. A questo scopo, primaria importanza assume la stazione intermodale presente, fondamentale per permettere l’accesso all’area concepita interamente per una fruizione senza auto. Inoltre la nuova area attrezzata per il campeggio promuoverà un modello di turismo rispettoso dell’ambiente.